Speciale “D.L. Semplificazioni” Appalti pubblici e privati

APPALTI PUBBLICI E PRIVATI

Il cd. “Decreto Semplificazioni” (D.L. n. 76/2020, convertito dalla L. n. 120/2020)
Prime applicazioni pratiche

Giurisprudenza

• Esclusione  automatica  di  concorrenti  (appalti  sotto-soglia).  E’  applicabile  a  tutte  le  gare   sotto-soglia    e  non   solo   a   quelle   legate  all’emergenza  sanitaria  disciplinate  dal  DL   Semplificazioni   la previsione  dell’esclusione  automatica  delle  offerte  che presentano  una  percentuale  di  ribasso  pari  o superiore  alla  soglia di  anomalia, anche qualora il numero delle offerte ammesse  sia  pari  o superiore a cinque. In  tali  ipotesi, l’esclusione automatica non deve essere né  espressamente  prevista  né  motivata negli  atti  di gara, in virtù  degli obiettivi di celerità posti alla base della novella normativa. TAR Piemonte, sez. I, 17 novembre 2020, n. 736

• Affidamento diretto ex art. 1 del D.L. n. 76/2020 (appalti sotto-soglia). In presenza di affidamenti di valore minimale (lavori inferiori a 150.000 euro e servizi e forniture inferiori a 75.000 euro) è possibile procedere all’affidamento diretto, senza dover consultare due o più operatori economici ovvero senza esperire una gara informale. T.A.R. Liguria, sez. I, 29 ottobre 2020, n. 742

• Sospensione dell’esecuzione dell’opera. L’obbligo del giudice di valutare le probabili conseguenze del provvedimento di sospensione in relazione al preminente interesse alla sollecita realizzazione dell’opera (art. 5, comma 6 del D.L. 76/2020) si applica ai provvedimenti amministrativi di sospensione dei lavori disposti dalla stazione appaltante. Tale norma non si applica invece ai ricorsi relativi ai provvedimenti di aggiudicazione (nemmeno in relazione alla fase cautelare), né alle sospensioni di lavori disposte dalla stazione appaltante in esecuzione di provvedimenti giurisdizionali. Cons. Giust. Amm. Reg. Siciliana, 14 novembre 2020, decreto n. 795

• Pubblicazione anticipata del dispositivo solo per complessità della motivazione. A seguito delle modifiche apportate dal DL Semplificazioni al Codice del Processo Amministrativo le parti del giudizio non possono più chiedere la pubblicazione anticipata del dispositivo di sentenza, che verrà effettuata dal giudice solo nel caso in cui la complessità della motivazione non consente di rispettare il termine di pubblicazione della sentenza completa. Cons. Stato, sez. VI, 2 novembre 2020, n. 6732

ANAC

• Ambito  applicativo  regime   derogatorio   sopra  soglia  (art.  2, comma  4  del  D.L. n.  76/2020).  In  relazione agli affidamenti sopra soglia, le stazioni appaltanti possono ricorrere alternativamente: (i) sia alle procedure  ordinarie,  (ii)  sia  alla  procedura  negoziata  senza  bando (in  presenza  dei  casi  di estrema urgenza derivanti dall’emergenza sanitaria), (iii) sia al regime derogatorio per gli affidamenti  sopra  soglia in  casi di  estrema  urgenza  e  per   gli   affidamenti   relativi  alle  “opere  strategiche” (settori  dell’edilizia scolastica,  universitaria,  sanitaria,  giudiziaria e penitenziaria, ricerca  scientifica, sicurezza  pubblica, dei trasporti  e delle  infrastrutture  stradali,  ferroviarie, portuali, aeroportuali, lacuali e idriche). ANAC, parere del 26 ottobre 2020

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI (MIT)

• Affidamenti sotto-soglia e ricorso alle procedure ordinarie. La disciplina degli affidamenti sotto soglia contenuta nell’art. 1, comma 2 del D.L. 76/2020 non presenta carattere facoltativo. In ogni caso anche in tali casi è ammesso il ricorso alle procedure ordinarie, a condizione di rispettare i termini massimi (2 mesi o 4 mesi) di conclusione delle procedure di gara stabiliti dal medesimo DL e di utilizzare le semplificazioni procedimentali ivi previste. MIT, 24 settembre 2020, parere n. 735

• Avvio della procedura negoziata senza bando. L’avviso di avvio delle procedure negoziate da pubblicare sul sito internet della stazione appaltante è volto a garantire la trasparenza amministrativa e a informare gli operatori economici dell’avvenuto avvio della procedura negoziata in oggetto. MIT, 16 settembre 2020, parere n. 729

• Collegio consultivo tecnico e fase esecutiva. Al fine di stabilire se l’appalto supera la soglia comunitaria (ex 35 D.lgs. 50/2016) oltre la quale deve essere nominato il Collegio consultivo tecnico non si deve considerare il valore offerto in gara, bensì il valore stimato dell’appalto, derivante dalla somma dell’importo a base gara, dei costi della sicurezza non soggetti a ribasso e degli oneri da ascriversi a eventuali opzioni, rinnovi, premi e pagamenti. MIT, 31 agosto 2020, n. 718

ALTRE SEGNALAZIONI

• Circolare MIT del 18 novembre 2020, n. 45113: DL Semplificazioni in materia di appalti, edilizia e ambiente.
  La Circolare esamina gli strumenti individuati dal DL Semplificazioni al fine di velocizzare gli affidamenti in materia di appalti pubblici.

• Pubblicazione FAQ, Associazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE), 3 novembre 2020. In particolare si segnalano i chiarimenti forniti in relazione alle modalità sulla pubblicazione degli avvisi di avvio delle procedure c.d. emergenziali, alla garanzia della trasparenza negli affidamenti diretti, all’obbligatorietà di ricorrere alle procedure emergenziali fino al 31 dicembre 2021.

• 23° Quaderno Anci sugli affidamenti di lavori, servizi e forniture, ottobre 2020. Si segnala la modulistica relativa agli affidamenti sotto-soglia ed in particolare: determina a contrarre per gli affidamenti diretti, avviso per inviti alla procedura negoziata ex art. 63, avviso di aggiudicazione.

• Indicazioni operative per l’applicazione del D.L. 76/2020, Fondazione IFEL (Fondazione ANCI), settembre 2020. In particolare, si segnalano i capitoli relativi agli affidamenti sotto-soglia e sopra- soglia, sulle procedure negoziate, le procedure in corso di esecuzione e in corso di indizione.