Newsletter n. 7/2020 – Appalti pubblici e privati
APPALTI PUBBLICI E PRIVATI
Segnalazioni
Si segnalano alcuni dei principali provvedimenti in materia di appalti adottati in applicazione delle misure emergenziali:
Sospensioni e proroghe dei termini:
- Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (MIT), circolare del 24 marzo 2020, afferma che la sospensione dei termini stabilita dall’art. 103 del D.L. Cura Italia si applica anche alle procedure di gara indette ai sensi del D. Lgs. 50/2016;
- INPS, Nota 25 marzo 2020, n. 1374, relativa alla proroga della validità fino al 15 giugno 2020 dei “Durc On Line” scaduti tra il 31 gennaio 2020 e il 15 aprile 2020;
- ANAC, Comunicato del Presidente 4 marzo 2020, prevede la sospensione dell’istruttoria fino ad un massimo di 150 giorni per le SOA aventi scadenza entro il 31 marzo 2020, previa richiesta dell’impresa, per tale intendendosi il singolo operatore economico interessato;
- ANAC, Delibera 19 marzo 2020, n. 268, in applicazione dell’art. 103, co. 1 del D.L. Cura Italia, ha sospeso i termini dei procedimenti di propria competenza (i procedimenti di vigilanza, sanzionatori e consultivi) e ha modificato alcuni termini relativi agli obblighi di comunicazione all’Autorità (la richiesta di dati, documenti e informazioni a soggetti esterni; il termine per perfezionare il CIG; i termini per la trasmissione dei dati all’Osservatorio dei contratti pubblici; l’obbligo per la stazione appaltante di emettere il Certificato esecuzione lavori);
- Ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione civile, 25 marzo 2020, n. 655, prevede per gli enti locali, con riferimento agli appalti connessi all’emergenza epidemiologica, la possibilità di procedere ad indire gare per appalti di servizi e forniture in deroga ai tempi e modalità di pubblicazione dei bandi di gara di cui agli articoli 60, 61, 72, 73 e 74 del D. Lgs. 50/2016.
Cantieri e misure di protezione per la salvaguardia dei lavoratori:
- Regione Lombardia, Ordinanza 21 marzo 2020, n. 514, dispone il fermo delle attività nei cantieri sino al 15 aprile 2020, previa concessione del termine per la messa in sicurezza, ad eccezione di quelli relativi a realizzazione e manutenzione di strutture sanitarie e di protezione civile, manutenzione della rete stradale, autostradale, ferroviaria, del trasporto pubblico locale, realizzazione, manutenzione e funzionamento degli altri servizi essenziali o per motivi di urgenza o sicurezza;
- Linee guida per il settore edile, del 24 marzo 2020, fornisce indicazioni per l’adozione e la gestione delle misure di protezione in cantiere, elencando in particolare alcuni casi pratici di sospensione delle lavorazioni che non comportano responsabilità dell’impresa;
- Protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento della diffusione del Covid-19 nei cantieri edili, del 19 marzo 2020, indica le misure precauzionali di contenimento dell’epidemia che devono essere adottate dai titolari del cantiere, nonché dai subappaltatori e subfornitori presenti nello stesso;
- Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro, del 14 marzo 2020, recante Linee Guida condivise per agevolare le imprese nell’adozione di protocolli di sicurezza anti-contagio.
Attività consentite (d.P.C.M. 22 marzo 2020):
- DM MISE 25 marzo 2020, modifica l’elenco dei codici di cui all’allegato 1 del d.P.C.M. 22 marzo 2020. In particolare, si segnala che il DM ha eliminato dalle attività consentite la costruzione di opere idrauliche, le lottizzazioni dei terreni connesse alle opere di urbanizzazione, i consorzi di lottizzazione e le “Altre attività di costruzione di altre opere di ingegneria civile” che non ricadono in altri codici ATECO.
Incentivi per le imprese:
- Ordinanza del Commissario Straordinario, 24 marzo 2020, n. 4, prevede incentivi per le imprese che implementano / riconvertono la propria capacità produttiva per realizzare dispositivi medici e/o dispositivi di protezione individuale.
Tags: