Newsletter n. 3/2019 – Appalti pubblici e privati
APPALTI PUBBLICI E PRIVATI
Giurisprudenza
- Forma scritta delle modifiche nei contratti della P.A.: il contratto stipulato da un Ente pubblico non può essere modificato tacitamente – nemmeno per fatti concludenti, tramite l’esecuzione del rapporto – in quanto anche gli accordi successivi che mutano l’originario contratto devono avere forma scritta, a pena di nullità. Cassazione Civile, Sez. II, 22 marzo 2019, n. 8244.
- Derogabilità dei compensi dei progettisti ex D.M. 17 giugno 2016: la Stazione appaltante può stabilire l’importo a base di gara per i servizi di ingegneria e architettura anche discontandosi dalle tabelle ministeriali del D.M. 17 giugno 2016, le quali costituiscono solo criteri-base per il calcolo dei compensi dei progettisti e non minimi tariffari inderogabili. Consiglio di Stato, Sez. V, 29 marzo 2019, n. 2094.
- Diritto al pagamento della rata di saldo anche in caso di mancato collaudo: se la stazione appaltante non collauda l’opera pubblica a causa della propria inerzia, l’appaltatore ha diritto ad agire per il pagamento della rata di saldo anche senza previa messa in mora dell’Amministrazione (con conseguente decorso anche del termine di prescrizione del credito). Cassazione Civile, Sez. I, 29 gennaio 2019, n. 2477.
- Gare telematiche e marcatura temporale: la mancata allegazione del corretto numero seriale della marcatura temporale sull’offerta comporta l’esclusione del concorrente e non può essere oggetto di soccorso istruttorio. Deliberazione ANAC 6 marzo 2019, n. 173.
segnalazioni
- Comunicato ANAC del 10 aprile 2019 – Prorogata al 14 luglio 2019 l’entrata in vigore dell’Albo dei Commissari di gara di cui all’art. 78 D. Lgs. 50/2016.
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